Raffaella Crispino è un artista che si avvale di forme espressive differenti, come la video art, il disegno, la performance e la fotografia.
Per i suoi lavori, Crispino trae ispirazione dai luoghi e dagli incontri dei suoi viaggi. Il viaggio, inteso come vita realmente vissuta, è infatti la tematica che, come un filo conduttore, accomuna tutte le sue opere. L’artista utilizza immagini e parole dal taglio socio- antropologico: attinge il materiale dalla realtà circostante, riprende situazioni reali e persone comuni senza influenzare l’opera con il suo giudizio. L’anonimato e l’individualismo nelle metropoli, l’immigrazione, il rispetto per la diversità, il sentire religioso sono le questioni su cui Crispino invita a riflettere. Un altro tema caro all’artista è la questione palestinese, affrontato nel progetto Transit3, esposto al MADRE (Napoli) ed al CCA Center for Contemporary Art vita realmente vissuta, è infatti la tematica che, come un filo conduttore, accomuna tutte le sue opere.
Tra le sue mostre personali recenti possiamo ricordare: Tokyo – San Francisco, Super Dakota, Bruxelles (2016); Kasper Bosmans c/o Raffaella Crispino, an alternate correspondence, 1/9unosunove, Roma (2015); HISK Open Studio, HISK, Ghent, Belgio (2013); Weather Forecast, L’Ozio, Amsterdam (2013); 200 Différents Oiseaux, 1/9unosunove, Roma (2011).
Le collettive più importanti alle quali ha esposto sono: #15, 1/9unosunove, Roma (2020); Portrait / Landscapes, Dauwens & Beernaert Gallery, Bruxelles, Belgio, 2016; Words, Words, Words, 252 Cultuurcentrum, Ekeren, Belgio (2016); No Fly Zone, NContemporary, Londra, e riproposta a Torino (2016); It takes two to make an accident, HISK, Ghent, Belgio (2015); And no matter that the phone is ringing, 6th Biennale di arte contemporanea di Mosca (2015); Répétition Générale, 1/9unosunove, Roma (2014); Èdra, Connecting Landscapes, American Academy, Roma (2014); Nessuno e niente scompaia, 1/9unosunove, Roma(2012).
Tra i festival cui ha aderito figurano Glocal Tales II, Brescia (2013) e Ceci n’est pas du Cinema!, Castello di Rivoli e Museo Nazionale del Cinema, Torino (2012).
Ha partecipato a numerose fiere, tra cui NADA a New York, con 1/9unosunove (2016) e Art Brussels, con HISK, Bruxelles (2014).
Nel 2013 ha vinto il Prix Médiatine al Centre Culturel Wolubilis di Bruxelles, mentre si è qualificata finalista al Young Artist Talent Award, BNP Paribas Fortis, Bruxelles (2013) e a “Un’Opera per il Castello” al Polo Museale di Napoli (2012).