1/9unosunove è lieta di presentare Fever Sleeps Upright, una mostra bipersonale che ruota intorno alle opere di Tura Oliveira (Fall River, MA; 1990) e Augustin Rebetez (Delemont, CH; 1986).
La mostra presenta due universi post-mistici fatti di nuovi rituali e di creature le cui sagome si delineano tra bagliori notturni. Per ridefinire la condizione umana, Tura Oliveira e Augustin Rebetez interrogano i confini più remoti di etnie e culture lontane, ritrovando la sacralità della minoranza e riappropriandosi di tecniche antiche tra cui quelle dell’artigianato tessile e della lavorazione dei metalli.
I grandi lavori tessili di Tura Oliveira prendono origine dalla tradizione Latino Americana, e intrecciano grida di rivolta (come le coperte ricamate dagli Arpilleristas cileni in opposizione alla dittatura di Pinochet) all’eredità culturale dell’artista stessa. Sono opere narrative che raccontano di misticismo, possessione demoniaca e della trasfigurazione umana in creature ibride. Durante il periodo trascorso a Roma presso la British School of Rome lo scorso anno, l’artista ha esaminato a fondo l’interconnessione tra il mistico e il profano, la sottile linea di separazione tra la sofferenza eroticizzata delle martiri vergini e la rappresentazione della donna nel Giallo Italiano, realizzando opere a partire da materiali ritrovati, già intrisi di storie altrui: vecchie tovaglie di famiglie italiane, giocattoli usati, anticaglie recuperate tra i banchetti di Porta Portese. Dai suoi lavori emerge uno sguardo attento al Rinascimento e al Barocco europeo, rinfrescato dai toni vividi di un mondo grottescamente fiabesco e naïf.
Le opere di Augustin Rebetez appaiono come tracce di pratiche misteriose e oniriche, energie tribali sussurrate tra tronchi di foreste dimenticate. I suoi segni rimandano a simbologie antiche e diventano la grafia della lingua del suo immaginario. Il conscio e il subconscio si avviluppano sulle sue tele e sui grandi tappeti realizzati in Marocco – dove l’artista ha avviato una collaborazione con cooperative di tessitrici locali il cui lavoro è tutelato dal commercio equo e solidale – che richiamano gli arazzi di William Kentridge. La creatività di Rebetez è disarmante e ribelle, si esprime attraverso una moltitudine di tecniche e di materiali; le dimensioni delle sue opere variano dal volume di una spilla alla monumentalità delle sculture che popolano La Maison Totale, il museo estivo creato dallo stesso artista a Bôle (CH); i suoi personaggi si muovono nello spazio con gli stessi movimenti delle creature di Louise Bourgeois. L’approccio installativo insieme alla pluralità dei media che utilizza portano Rebetez a raggiungere una sublimazione poetica di Arte Totale.
ABOUT
Tura Oliveira (Fall River, MA; 1990) è un’artista multidisciplinare che vive e lavora a Brooklyn. Ha conseguito un MFA presso la Yale School of Art e un BFA presso la Rhode Island School of Design. Nel 2023 ha ricevuto il Dean’s Prize della Yale School of Art, una commissione d’arte pubblica dalla città di New York e la borsa di studio Abbey Awards della British School at Rome. Ha ricevuto borse di studio e sovvenzioni da NYFA, BRIC, The Museum of Arts and Designs, Wave Hill, Ars Nova, A.I.R. Gallery, Yaddo e Tides Institute.
Tra le sue più recenti mostre personali: The Blood Vessel, Eve Yang Gallery, New York, NY; What a Glory to be so Euphoric and Weak, LaMama Galleria, New York, NY; Red Velvet, Orange Crush, Geary Contemporary, New York, NY.
Tra le mostre collettive: Expodemic, Palazzo delle Esposizioni, Roma; You were kept awake all through the night, British School at Rome, Roma; Quilting a Future, Columbus Museum of Art, Columbus, OH.
Augustin Rebetez (Delemont, CH; 1986) crea installazioni utilizzando un’ampia varietà di media per ottenere una miscela poetica di arte totale. Dal 2009 ha esposto le sue opere in tutto il mondo, tra cui alla Biennale di Sydney, a Les Rencontres d’Arles, al SESC di San Paolo, alla Biennale di Daegu, al Museo Tinguely di Basilea e alla Shenzen Independent Animation Biennal.
Dopo aver partecipato a ReGeneration2, organizzata dal Musée de l’Elysée di Losanna, ha vinto numerosi premi tra cui: Vevey International Photography Prize, Swiss Art Awards, Foam Talent e Latour Foundation Prize. La maggior parte dei suoi libri è ora pubblicata da Label Rapace, una casa editrice che ha fondato insieme a Baby Volcano. Ha anche pubblicato con Actes Sud e RVB Books. Vive in Svizzera nel Canton Giura, dove la sua casa funge da studio e da residenza artistica. Nel 2024 ha aperto “La Maison Totale”, un parco di sculture e un museo estivo.
Tra le più recenti mostre personali: Augustin Rebetez, Galerie Polomarco, Ginevra (CH); Vitamin, Aargauer Kunsthaus, Aarau (CH); Rebetez’s Carpets, Galerie Nicola Von Senger, Zurigo (CH); La Vie Moderne, La Ferme des Tilleuls, Renens (CH)