Cascasse il cielo
curato da Giulia Tornesello
Cascasse il cielo è un corpo di opere realizzate tra il 2021 ed oggi che pone il focus della sua ricerca sul paesaggio urbano e le sue mutazioni dovute al cambiamento climatico e alla negligenza umana. Questi temi non sono nuovi agli artisti, il cui lavoro da sempre si pone quasi chirurgicamente ad eviscerare i tessuti di un mondo portato alla deriva catastrofica dalla variazione della temperatura globale determinata da cause antropiche e non.
La formalizzazione di quest’analisi sulla distopia usa il mezzo della post-fotografia, del riutilizzo di materiali di uso quotidiano e del ribaltamento significativo dell’iconografia e dell’immaginario collettivo.
In questo processo di sublimazione di significante e significato in altro, interviene spesso e con irruenza una marcata e pungente ironia.
Le opere selezionate per questa mostra, Le nostre radici (2021-2023) e Il tuo domani, oggi (2023) vengono esposte al pubblico per la prima volta.
Le nostre radici è il parossismo di un presente urbano rovinoso rappresentato in forma squisitamente allegorica. Immagini di alberi caduti in città su macchine parcheggiate in strada -testimonianza di violenti temporali e di incuria pubblica – vengono stampate su classici profumatori per auto. In mostra sono presentati 55 pezzi unici.
Il tuo domani, oggi racconta invece il crollo del velo di Maya di una natura che si presenta dapprima esasperatamente perfetta, immagine profetica di un futuro radioso, e che poi si ripiega su sé stessa e crolla come ogni promessa non mantenuta. Il richiamo al marketing e alla sua natura intrinsecamente adulatoria e mendace, che presenta il prodotto senza mostrare il distruttivo processo industriale, si fa palese con un’installazione tridimensionale di un pannello pubblicitario stradale.
VASTE PROGRAMME – bio
Giulia Vigna (1992) e Leonardo Magrelli (1989) lavorano insieme a Roma come duo artistico dal 2017. Negli ultimi mesi partecipano a 13 fotografi per 13 musei, committenza della Direzione Regionale Musei Lombardia e MUFOCO – Museo di Fotografia Contemporanea a cura di Matteo Balduzzi presso Palazzo Reale a Milano, ad Immaginario/Autentico a seguito di un invito ad una residenza d’artista curata da Associazione Arteco e JEST insieme alla Pinacoteca G.A. Levis a Chiomonte (TO) e alla collettiva D3c4m3ron3 a Palazzo Lucarini – Trevi a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, frutto di una residenza artistica promossa da Francesca Cornacchini a Casa Francesconi (PG).
Nel 2023 sono finalisti al Premio E.ART.H – Verona, e nel 2022 al Premio Combat – Livorno.
Nel 2021 pubblicano The Long Way Home of Ivan Putinik, Truck Driver edito da The Eriskay Connection.
Tra gli ultimi progetti che li vedono coinvolti, ”How to fail a job interview”, un workshop nell’ambito di un ciclo di incontri curato da Saverio Verini per la Luiss University.