The Suitcases of Mr. O.F.
Per-Oskar Leu
Biografia del Pittore e Scultore Otto Freundlich*, autoredatta.
“Sono nato il 10 giugno del 1878 a Stolp (Pomerania). Da bambino disegnavo spesso, ma quando iniziai ad andare a scuola il talento scomparse. Divenni l’apprendista di un mercante, e poi un commesso, ma dopo aver lasciato questa occupazione, iniziai a studiare storia dell’arte a Monaco. Mentre ero ancora uno studente di storia dell’arte a Firenze, iniziai a realizzare le prime sculture e i primi dipinti. Avevo allora ventisette anni. Dopo due anni di pratica autodidatta, sviluppai un singolare linguaggio pittorico che applicava superfici colorate, nette e pure senza alcun elemento naturalistico o impressionistico, una tecnica alla quale ho tenuto fede sino al 1908. La mia prima opera astratta risale al 1911. Nel 1908 realizzai varie sculture: una maschera maschile (bronzo); un busto femminile (bronzo); nel 1910 una maschera di gesso. Tutte queste sculture sono conservate in collezioni private.
Nel 1908 andai a Parigi per la prima volta. Trovai uno studio a Montmartre (il Bateau Lavoir), in un atelier costruito dove Picasso successivamente andò a vivere. Esposi i miei dipinti alla Galerie Sagot in Rue Laffitte. Su invito della Galleria Kunst-Kring di Amsterdam, partecipai ad un’esposizione insieme a tutti gli artisti dell’avanguardia parigina nel 1912. Nel 1912 esposi anche alla Sonderbund di Colonia, e lo stesso anno realizzai due grandi teste di gesso. Negli anni 1918-19 realizzai un mosaico di 2 metri per 3 per una collezione privata e ne 1924 la vetrata di una chiesa. Esposi regolarmente con il Novembergruppe di Berlino. Appena tornato a Parigi nel 1924 presi parte al Salon des Indépendants e al Musicalistes, e successivamente partecipai ad esposizioni nei musei di Amsterdam, Den Haag, Zurigo, Basilea, Londra, alla Guggenheim Gallery e alla Burlington Gallery. In occasione del mio sessantesimo compleanno, nel 1938, il dipinto Triptychon fu ceduto da Jeanne Bucher (Parigi) al Jeu de Paume Museum. Nel 1929 nacque la mia prima monumentale scultura non figurativa, nel 1933 una scultura astratta e monumentale in gesso e nel 1934 una scultura architettonica che seguiva l’esecuzione di un rilievo architettonico. Nel 1938 realizzai un mosaico in tre parti Hommage au peuple de couleur. dal 1932 al 1934, partecipai alle esposizioni e alle pubblicazioni di Abstraction-Création.
Pubblicazioni: Genius (Sculture, 1910), e, nel 1919, un portfolio con otto incisioni (Kairos Verlag). Kunstblatt: 1931. Collaboratore con A–Z, Cologne e Die Aktion. In Germania, le mie sculture che precedentemente erano nel museo di Amburgo, sono state esposte nella mostra Entartete Kunst (1937-1938) a Berlino e Munich, e raffigurate in Stürmer. Il mio studio Le Mur (Academy of Art) è situato in Rue Henri-Barbusse 38 a Parigi, (già Rue Denfert-Rochereau), l’ho dovuto lasciare nel 1939 e nel 1940, anno in cui sono stato imprigionato.”
Saint-Paul-de-Fenouillet 1941.
firmato Otto Freundlich.
*Otto Freundlich, nato nel 1878 a Stolp (ora Słupsk, Polonia); morte 1943 a Lublin-Majdanek in un campo di concentramento.
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